Antonio Corbo, editorialista della Repubblica, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “Questa è una lezione di vita per i giovani. Ricco non vuol dire onesto! Calciatori ricchi ed ignoranti, sono alla stregua di criminali se implicati in queste situazioni. Il delinquere è priorità di persone di malaffare. È importante che le società scelgano bene i loro tesserati. A mio avviso bisognava indagare meglio, sai quanti responsabili che non verranno indagati ci sono? Responsabilità oggettiva? È colpa delle società che non scelgono bene gli uomini. Poco si pensa a riformare il sistema. Tale responsabilità addirittura incoraggia i malviventi a ricattare le società! È un istituto da cambiare, è anacronistico! Gianello avrebbe proposto una ipotesi di combine a due tesserati azzurri che hanno rifiutato con sdegno!. Il reato sarebbe di omessa denuncia. Spero che De Laurentiis si rivolga a quanto di meglio offra il foro di Napoli; è importante che sia coperto.”
La redazione
F.G.
