Il direttore sportivo del Siena Stefano Antonelli è intervenuto sulle frequenze di radio KissKiss Napoli nel corso del programma “Radio Gol“. Ecco quanto evidenziato da IAmNaples.it: “Fin da inizio campionato non abbiamo mai pensato alla penalizzazione. A 5 giornate dalla fine ci trovavamo +2 su Genoa e Palermo e la partita con il Chievo ha cambiato tutto. Ci è stato annulato un gol a Paci e ancora non si sa perchè. Probabilmente abbiamo pagato un contraccolpo, speravamo che non fosse così letale, purtroppo ce lo siamo portati fino ad oggi. Emeghara? E’ un giocatore importante. E’ capace sia di attaccare la profondità che fare l’esterno in un attacco a tre. Il Napoli non ha chiesto nessuna informazione su questo calciatore, e non credo gli azzurri puntino ad un ragazzo che deve ancora affermarsi. Uvini? E’ arrivato da noi in un momento particolare, a gennaio c’è stata una vera e propria rivoluzione. Ha avuto una crescita mentale e tecnica straordinaria, ha trovato poco spazio semplicemente perchè la difesa del Siena era costruita gerarchicamente. E’ pronto per fare un campionato da titolare, non per forza a Napoli. Neto? C’era da fare un investimento importante e non si è trovato il giusto accordo”.
A cura di Luigi Curcio
