Nel corso di “Si Gonfia La Rete” è intervenuta Antonella Leardi mamma di Ciro Esposito, ecco un estratto proposto dalla redazione di IamNaples.it:
Ciro vive e questa manifestazione organizzata stamattina per la presentazione del libro ne è la prova evidente. Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti e che si sono mobilitati schierandosi al mio fianco nella battaglia che sto combattendo contro la violenza. Sono felice che il presidente del CONI Giovanni Malagò abbia istituito il premio Ciro Esposito. Purtroppo nessuno potrà restuirmi mio figlio, ma le persone che mi stanno vicino e che ho incontrato dopo la morte di Ciro, sono il segno dell’amore che ha scatenato mio figlio. Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto all’associzione in suo nome.
Guarderò la partita da casa insieme con la mia nipotina, ci tengo a dire che ho ricevuto la telefonata di Francesco Totti in occasione della gara d’andata al San Paolo.
Scampia è una fucina di bravi ragazzi purtroppo penalizzati dalla vita perchè non hanno avuto l’opportunità per realizzare i propri progetti e vivere dignitosamente. Ho il sogno di realizzare a Scampia una casa sportiva per ospitare qualsiasi sportivo e per togliere dalla strada i bambini che vivono in quel quartiere. Mio figlio amava il suo quartiere ed è giusto che si provi a dare certezze su cui i giovani possono costruire il futuro nel segno dell’amore e della pace.
