Anche i maestri perdono la rotta. Il 23esimo turno di Serie A regala un inaspettato “tonfo” casalingo, quello della Roma. La squadra di Zeman esce con le ossa rotte dal catino dell’Olimpico, con un netto 4-2 in favore del Cagliari. Gli ospiti mettono subito le cose in chiaro, passando in vantaggio al 4′ con Nainggolan. I capitolini hanno una reazione d’orgoglio e pareggiano con una punizione di Totti al 35′, favorito dal pessimo movimento della barriera sarda che apre le porte al pareggio. Il secondo tempo segue la trama di un film “horror” per i padroni di casa: al 47′ l’estremo difensore Goicoechea incappa in un clamoroso autogol, facendosi sfuggire il pallone dopo una presa sicura su cross di Avelar, 1-2. La Roma non c’è più in campo e Sau ribadisce la supremazia cagliaritana scrivendo il 3-1 di testa al 53′. La sentenza viene scritta poi da Pisano, che ribadisce in gol un tiro di Thiago Ribeiro al 71′: 1-4. Il finale di gara serve solo ad alimentare la contestazione dei tifosi giallorossi nei confronti di squadra e tecnico ( in Curva Sud è emblematico lo striscione “Via il boemo”). Nel finale arriva l’inutile rete di Marquinho, che serve solo a marcare statisticamente il risultato di 2-4. È il punto più basso della gestione-Zeman, molto vicino a dover dire addio a Totti e compagni…
Ecco le immagini della gara (tratte da youtube):
A cura di Antonio Fusco
