Nel secondo anticipo della prima giornata di campionato la Juventus si afferma con un netto successo contro il Parma. La gara ha corso il serio rischio di non essere disputata a causa di un violento nubifragio abbattutosi su Torino e terminato solo poco prima del fischio d’inizio. Il primo tempo si conclude a reti inviolate con gli ospiti che creano anche più di un’occasione degna di nota, come una combinazione tra Biabiany e Parolo, la cui conclusione finisce in corner (12′). Ma sono i padroni di casa al 33′ ad avere la prima concreta chance di sbloccare il risultato: Lichsteiner in sospetta posizione di fuorigioco si scontra con Mirante: è calcio di rigore segnalato, tra le polemiche, dall’arbitro di porta. Il tiro dagli undici metri da parte di Vidal è neutralizzato dal portiere gialloblù.
Il secondo tempo vede una netta accelerata del ritmo da parte dei padroni di casa che al 9′ passano in vantaggio. Asamoah vola sulla fascia sinistra, bruciando Rosi in velocità, converge al centro con Lichsteiner che irrompe e insacca con facilità. Il raddoppio arriva 5 minuti dopo su calcio di punizione battuto da Pirlo; Mirante blocca il pallone, al di là della linea del gol, secondo l’arbitro di porta che convalida: 2-0.
Da allora è quasi interamente dominio assoluto della Juventus, con due soli break parmensi: al 29′ quando Biabiany sorprende Bonucci, servendo Belfodil che, però, si fa anticipare. Al 33′ Valdes che si era involato in contropiede, pecca di egoismo consentendo a Bonucci di recuperare. Nei minuti finali scontro Giovinco-Pellè con l’ex parmense che mette male il piede nel ricadere ed esce in barella.
Con questo successo i bianconeri si portano momentaneamente in testa alla classifica, insieme alla Fiorentina, vittoriosa contro l’Udinese nel primo anticipo di quest’oggi.
La Redazione
M.V.
