Parla il giocatore del City “colpevole” di aver propiziato il contropiede micidiale del Napoli che ha condotto al gol di Cavani. Ecco le sue parole in traduzione per Iamnaples.it:
Il primo assaggio del Manchester City in Champions League non è stata la vittoria casalinga che si sperava per martedì sera e Gareth Barry ha ammesso che lo stile offensivo che ha reso tanto attraente il gioco di Mancini in Premier League può essere vulnerabile nella massima competizione europea.
La grande apertura che Mancini ha incoraggiato nei suoi in questa stagione ha fruttato 15 gol in 4 partite, ma il Napoli martedì è stata una squadra capace di punirli su una disattenzione. È stato Barry a concedere il possesso palla a Christian Maggio al minuto 69 e questi ha guidato la ripartenza in seguito alla quale Edinson Cavani ha segnato.
“In un altro giorno avremmo segnato 3 o 4 gol nella prima frazione di gioco e sarebbe stata tutta un’altra partita. Il primo gol è sempre vitale. Se ci fossimo riusciti sarebbe stato perfetto per noi ma non sempre le cose vanno come vogliamo.”
Il pareggio siglato da Aleksandar Kolarov, 5 ,minuti dopo il gol di Cavani ha significato per il City, che domenica affronterà il Fulham, si è assicurato un punto nella prima partita ed ora andrà a Monaco per affrontare il Bayern che ha iniziato con una vittoria sul Villareal.
La partita d’apertura di Champions League non è mai facile, ha detto Barry, ma il pareggio con il Napoli ha dato una chiara idea di come vanno le cose. “I tifosi e tante altre persone forse si aspettavano che noi travolgessimo il Napoli – non è così” – ha detto Barry – “Conosciamo molto bene la Premier League ma questo è uno stile di gioco completamente diverso e le cose non sempre vanno così. Come squadra abbiamo imparato molte cose.”
Un punto contro il Bayern faciliterebbe di parecchio la sizuazione del City. Uscire dal gruppo più difficile della competizione non sarà facile anche se la storia ci dice che 8 punti possono significare la qualificazione se da tutti sono abbastanza forti da strapparsi punti vicendevolmente. Nelle tre stagioni precedenti l’Inter (2008-09) e il Milan (2010-11) si sono piazzate al secondo posto con 8 punti.
Intanto lo Spartak Mosca è stato eliminato dalla Champions League l’anno scorso dopo aver totalizzato 9 punti dietro al Chelsea e al Marsiglia. La sfortuna per lo Spartak è stata che la squadra più debole del loro girone, lo Zilina, non ha raccolto neanche un punto – sperando questo non accada al Villareal, attualmente ultimo nel gruppo A.
Fonte: The Independent.co.uk
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La Redazione
M.V.
