Napoli non molla e si stringe al fianco di Ciro Esposito, che lotta per la vita al Policlinico “Gemelli” di Roma, ma anche delle altre vittime del tentato omicidio avvenuto a Tor di Quinto mentre si recavano allo stadio “Olimpico” per la finale di Coppa Italia: Alfonso Esposito e Gennaro Fioretti. Tra gli organizzatori lo zio di Ciro, Vincenzo Esposito, che invita tutti a riempire un presidio in programma domani alle 16 a Piazza Dante: “Per chiedere risposte, per chiedere che questa storia non venga dimenticata, né messa a tacere. Per ristabilire un ordine delle priorità, che veda al primo posto il tentativo di far luce su un agguato, piuttosto che l’opinionismo insopportabile che in questi giorni ha saturato il dibattito pubblico”, così s’invita ad una manifestazione che chiede a questo Paese per una volta di non seppellire l’ennesima vergogna ma di fare luce su una torbida vicenda. “Siamo tutti Ciro, Gennaro e Alfonso”, domani a Piazza Dante per la verità e la giustizia.
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