Il sito ufficiale del Manchester City analizza a caldo la sfida contro gli uomini di Mazzarri dalla sua prospettiva, ammettendo, pur se di sfuggita e alla fine il merito del Napoli. Ecco l’articolo in traduzione per Iamnaples.it
Quattro decenni dopo la previsione dell’ex l’ex allenatore Malcolm Allison che il City avrebbe terrorizzato l’Europa solo per cadere al primo ostacolo, i “Blues” hanno una seconda chance per realizzare questo vanto. E questa volta non hanno iniziato steccando completamente. Balbettato sì ma steccato no.
City è entrato nell’Olimpo del calcio con lo slancio e la spavalderia degli attori consumati, ma si sono imbattuti in una squadra italiana che si è virtualmente dimostrata all’altezza di ogni stereotipo del dizionario del calcio. Alla fine gli uomini di Roberto Mancini si sono accontentati di un punto nel loro girone A, grazie a un autentico fulmine di Aleksandar Kolorov su una punizione a 16 minuti dalla fine.
Il Napoli che ha fatto il suo debutto nella competizione, accompagnato da un chiassoso seguito di tifosi, ha percorso la stessa strada delle 18 squadre che lo hanno preceduto sul campo dei “Blues” e sono stati rimandati a casa senza vittoria.
Ma poco prima aveva minacciato il record casalingo con il secondo mezzo tentativo di Edinson Cavani, passato tra le gambe di un avanzante Joe Hart.
Il City era più in palla ed ha gestito la superiorità nel possesso palla ma senza avere mai la chance di smantellare brutalmente il Napoli come invece era successo nelle vittorie contro il Swansea, gli Spurs e il Wigan in Premier League.
È stata una serata gloriosa da assaporare sotto vari profili – anche la pioggerella di Manchester si è fermata abbastanza per permettere ai tifosi di non arrivare come sorcetti inzuppati – ma il risultato alla fine è stato deludente nonostante ci siano ancora altre 5 di queste partite a scacchi.
Da ambo i lati c’è stata la possibilità di vincere la gara. Ezequiel Lavezzi ha colpito la traversa per il Napoli e Hamsik si è visto negare la gioia del gol da Vincent Kompany.
Roberto Mancini, faccia a faccia coi suoi connazionali ha operato 5 cambi in una squadra che ha corso tanto e raccolto poco rispetto a quanto visto col Wigan lo scorso week-end.
Il Napoli è riuscito a restringere il numero delle occasioni che il City ha creato davanti alla porta ma non è mai stato in grado di arginare pienamente l’ottima marea arrembante dei “Blues” davanti alla porta, anche se ha meritato il punto.
Purtroppo Allison non è più tra noi per poter vedere il club che lui stesso ha guidato nella prima competizione in Europa alla fine degli anni ’60 tentare l’assalto contro le migliori squadre del continente, ma sarebbe comunque orgoglioso come chiunque nel vederlo fare il suo ingresso nella competizione di quest’anno.
Fonte: Mcfc.co.uk
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La Redazione
M.V.
