Gökan Inler dal suo sito ufficiale, www.inler.ch, lancia un’iniziativa a favore dell’ A.R.L.I., un’associazione che ha come scopo lotta contro le leucemie infantili. Metterà all’asta la maglia che indosserà lunedì sera contro i Blaugrana. Ecco la dichiarazione del centrocampista azzurro in traduzione integrale per i lettori di Iamnaples.it:
Ciao a tutti, come state? Noi siamo pronti per il big match contro il Barcellona, un grande evento che merita grande considerazione. La nostra! Cominciando da questa magica serata lo staff della FPA Fairplay Agency GmbH ed io abbiamo deciso di promuovere una serie di iniziative che permetteranno a voi tifosi di interagire più attivamente con me, come ad esempio organizzare dei quiz, fare delle estrazioni ed aste di beneficenza. E anche voi potrete vincere ed essere premiati con la mia maglietta, la mia T-shirt ed altre cose.
La prima iniziativa riguarda la partita al Camp Nou contro il Barça: uno di voi potrà vincere la maglietta che indosserò a Barcellona. La metterò all’asta. Sarà un’asta di beneficenza, ovvio: tutto il ricavato andrà all’ Associazione Regionale Leucemie Infantili (A.R.L.I.) un’associazione senza scopo di lucro, sita in Via Foria, Napoli (Registr. UFF. ATTI PRIV. Di Napoli N. 24225/98 Registr. ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa Utilità Sociale).
Il sito dell’Organizzazione è www.arli.it, date un’occhiata quando avete l’opportunità, vi chiedo un po’ di pazienza: le regole dell’asta saranno pubblicate sul sito www.inler.ch, sulle mie pagine Facebook e Twitter un paio di giorni dopo la partita Barcellona-Napoli. Il primo requisito per poter partecipare all’asta è diventare fan sulla mia pagina Facebook. Non ho nient’altro da dire tranne che… grazie!
Grazie in anticipo perchè so che il cuore di Napoli e dei miei amici e tifosi è grande! Sono sicurissimo che parteciperete in nome della solidarietà per aiutare i bambini dell’ A.R.L.I. e contribuirete alla lotta della ricerca contro la leucemia infantile.
Ci vediamo presto a Barcellona e… Forza Napoli!
Fonte: Inler.ch
clicca qui per leggere la dichiarazione in lingua origilane
La Redazione
M.V.
