In un clima decisamente disteso ed amichevole, i Giovanissimi Nazionali del Napoli di mister Nicola Liguori affrontano la Juve Stabia di mister Domenico Panico (ex di turno) in un test match in occasione della pausa invernale di campionato, prima della ripresa del 13 gennaio a Pagani contro la Paganese. Nonostante si affrontino due squadre “campioni d’inverno” dei rispettivi gironi, gli azzurrini si impongono con un secco 3-1, in una partita caratterizzata dal dominio di un tempo a testa per entrambe le squadre. Nel primo, gli stabiesi, grazie ad una formazione meno rimaneggiata rispetto agli azzurri ed al lavoro corale della squadra a supporto del trio d’attacco Cortiglia, Matassa e Servillo, si rivelano più pericolosi degli avversari.
Sin dalle prime fasi di gioco, la partita dimostra essere molto tirata, con le due squadre che si studiano a vicenda. A rompere il ghiaccio sono gli ospiti con Cortiglia che all’8’ imbecca Matassa in profondità ma il suo tiro cross termina fuori. La risposta degli azzurri c’è al 15’ su una punizione dai trenta metri calciata dal piccolo Federico che scavalca la barriera con una precisa parabola a giro, ma il pallone si stampa sulla traversa. Al 16’ gli stabiesi sono ancora pericolosi con un cross di Elefante dalla sinistra dell’area di rigore per il centravanti Matassa, ma quest’ultimo non riesce a girare di testa verso rete. Al 21’ la Juve Stabia passa in vantaggio con Cortiglia (classe 97’) che approfitta di uno scialbo disimpegno del difensore azzurro Esposito per insaccare con un diagonale a mezz’altezza nonostante l’evidente fuorigioco non segnalato dall’arbitro (che conferma il clima amichevole della giornata). Da sottolineare l’ottima prova nella Juve Stabia del terzino sinistro ex di turno Pellegrino, convocato due volte in Under 15, svincolato dal club partenopeo la scorsa estate. Nel Napoli, mister Liguori prova Otranto (l’unico dei “titolarissimi”) oggi in campo come interno sinistro nel centrocampo a tre, completato da Moretta e Bernardini. La Juve Stabia appare più ordinata e corta in tutti i reparti, mentre il Napoli non riesce a sfondare, mostrando evidenti difficoltà in fase d’impostazione a causa dell’eccessiva lentezza dei suoi. Ma gli azzurri non demordono e trovano comunque il pareggio al 34’ in seguito agli sviluppi di un calcio di punizione dai venticinque metri battuto da Otranto che, con un destro a giro, fa infrangere il pallone sull’incrocio dei pali. Sulla respinta, Vettosi si dimostra pronto a ribadire in rete per il paraggio azzurro. Termina il primo tempo sul risultato di parità. Girandola di sostituzioni ad inizio ripresa, con l’ingresso in campo di Nocerino e Spavone per gli azzurri che danno più sostanza al gioco ai ragazzi di mister Liguori. Al 17’, su un’azione sviluppata dalla sinistra dagli azzurri, il pallone termina in area di rigore stabiese, dove Nocerino -da posizione defilata- effettua un cross basso sul quale il portiere avversario Mascolo smanaccia, evitando la minaccia. In una manciata di minuti, gli azzurri si mostrano ancora pericolosi con Laringe che, dopo un movimento a sterzare da posizione centrale della trequarti, effettua un tiro a giro da fuori area, sul quale il portiere devia in angolo. Il gol del vantaggio è nell’aria ed arriva qualche minuto dopo. Nocerino raccoglie un impreciso rinvio del difensore stabiese Donnarumma e batte il portiere avversario con un bolide da fuori area che s’insacca nell’angolino basso. Al 24’ Lattuga colpisce la traversa con un colpo di testa sull’angolo di Laringe. Un minuto dopo, arriva il gol del 3-1 per gli azzurri: è Spavone a realizzare la rete, dopo un preciso dai e vai con Nocerino, che consente di bucare la difesa stabiese in velocità e trafiggere il portiere avversario con un raso terra sul palo lontano. Al 29’ la Juve Stabia risponde con il neoentrato Contieri che conclude a lato dopo aver rubato palla sulla trequarti, a causa di un disimpegno errato di Rizzo. L’ultima emozione del match la regalano ancora gli azzurri con un cross dalla destra di Federico che trova la respinta del difensore Galloro, sulla cui respinta Spavone tenta una conclusione piazzata, ma il portiere Lavorante effettua un bell’intervento deviando in angolo.
Ecco il tabellino del match:
Napoli: Signorello (Pezzella s.t.), Cappelluccio (Rizzo s.t.), Riccio (Lattuga s.t.), Moretta (Spavone s.t.), Morriale, Esposito (D’Ignazio s.t.), Federico (Negro s.t.), Bernardini (Nocerino s.t.), Mentana, Otranto (Mattera s.t.), Vettosi (Laringe s.t.) All. Liguori
Juve Stabia: Mascolo (Lavorante s.t.), Noto (Versitelli s.t.), Pellegrino (Taglialatela s.t.), Borrelli (Contieri s.t.), Schiani (Espotito s.t.), Donnarumma (Galloro s.t.), Cortiglia (Rotondo s.t.), Strianese, Matassa (Iervolino s.t.), Elefante (Piacenti s.t.), Servillo (Grieco s.t.). All. Panico
Dai nostri inviati al “Kennedy” Ciro Troise e Gilberto D’Alessio
