Marco Ansaldo, collega de “La Stampa”, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Se questa è la Juve più forte di tutti i tempi? Magari si rivelerà quella con più punti racimolati a fine campionato ma per me, che seguo la vecchia Signora dal 1961, questa squadra sta al 5° o 6° posto per organico e gioco espresso. La Juve di Furino, quella di Platini, la prima di Lippi o quella di Capello, ad esempio, sono superiori a questa. Solo che quest’anno il livello del campionato è evidentemente meno competitivo: solo Roma ed un po’ il Napoli possono riuscire a mettere lievemente il bastone tra le ruote ai bianconeri. Qualche anno fa, invece, il livello era decisamente più alto. Il Napoli di Maradona, la Samp di Vialli e Mancini, il Parma di Tanzi, le romane e le milanesi erano veri e propri squadroni. La Juve di Conte è un’ottima squadra, ben allenata e difficile da affrontare, ma da qui a dire che sia imbattibile, a mio parere, ce ne passa. Già il Napoli, ad esempio, può fare lo sgambetto ai bianconeri domenica prossima. Il San Paolo può fare la differenza, inoltre Conte dovrà fare a meno di Tevez. Il campionato del Napoli? Mi ha un po’ deluso: mi aspettavo di più da Hamsik e compagni.”
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