Interviene a Marte Sport Live Alessandro Andreotti, agente dell’entourage dei fratelli Insigne. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Lorenzo ha giocato una gara intensa, finita con i crampi per via del gran sacrificio. Ne è uscita fuori una gara di dedizione e personalità. Le squadre cominciano a temerlo, è bravo nell’uno contro uno, nel dettare il passaggio al compagno, deve cominciare ad aspettarsi, in ogni partita, tutte queste “attenzioni” del caso. Ha zoppicato una volta uscito dal campo? Niente di preoccupante, solo stanchezza: lui avverte molto i carichi di lavoro, anche per la grande generosità. In questo periodo non vedremo un Lorenzo brillantissimo, ma capita a parecchi giocatori di accusare particolarmente gli sforzi in questo periodo della stagione. Prandelli? L’avrà saputo di sicuro che era in panchina. Non penso sia venuto solo per lui, comunque. Roberto? Abbiamo un ottimo rapporto con la dirigenza , ma la nostra idea era quella di far “fare le ossa” al ragazzo in Lega Pro, mentre dalla Società azzurra è arrivata la volontà di tenere tutti i migliori della Primavera per arrivare in fondo. Noi avremmo agito diversamente, ma non critichiamo l’operato del Napoli.”
La Redazione
M.P.
