Queste le parole di Andrea Stramaccioni, tecnico dell’inter, ai microfoni della sala stampa di Appiano Gentile prima del match di domani contro l’Inter: “Che Inter vedremo domani? “Vedo un gruppo sereno nonostante l’emergenza infortuni. Ci siamo allenati bene e le condizioni dei giocatori a disposizione sono buone. Abbiamo poi recuperato Guarin e Cambiasso oltre a Cassano. Sono rientri importanti, vedremo chi e se giocheranno dall’inizio”.
Le condizioni di Palacio? “Speriamo di averli a disposizione per le ultime gare. Rodrigo ha grande voglia di rientrare, è entusiasta. Non vogliamo però rischiare nulla”.
Le voci su Allegri all’Inter? “Quando ho letto anche io quella notizia ho pensato… ‘Mancava solo lui’. Allegri ha la mia stima, ma tutti i diretti interessati hanno smentito. Con l’Inter ho firmato io un triennale lo scorso anno”.
Come sto vivendo io questo momento? “Bene… Sono sano (ride, ndr). A lavoro poi sono sereno perché ho voglia di fare bene.
Il Napoli? “Giocare al San Paolo non è semplice e non lo sarebbe stato neanche se fossimo stati al top. Dopo l’eliminazione in Europa League hanno dimostrato la loro forza in campionato meritando con i fatti il secondo posto”.
Chivu e le sue condizioni? “Stimo tantissimo Cristian. A Palermo non l’ho rischiato perché lo volevo nelle ultime gare della stagione. Non sta benissimo ma vuole dare il suo contributo. A Napoli stringerà i denti”.
Kovacic a disposizione fin dal ritiro di Pinzolo? “E’ una buona cosa, concordata fra la società e la Nazionale croata. Mateo ha la fortuna di poter usare questi mesi per ambientarsi, cosa che invece avrebbe dovuto fare con più calma se fosse arrivato in estate. Sta acquisendo sicurezza e la prossima stagione vedremo un Kovacic ancora più forte”.
Le parole di Zanetti nei miei confronti? “Devo dire grazie a Javier che mi è stato vicinissimo. E’ il capitano dell’Inter e se continuerò io ad essere il tecnico di questa squadra dovrò dire grazie anche a lui”.
L’infortunio di Ruben Botta? “A Roma avrebbero detto “E’ na botta!”. Il suo stop, come quello di Longo all’Espanyol sono importanti perché comprendono degli interventi chirurgici. In questo modo mettiamo anche paura a chi vuol firmare per noi per la sfortuna che abbiamo… (ride, ndr)”.
Come sta Nagatomo? “Dobbiamo valutare la sua risposta in campo, anche sotto sforzo, per capire qual è la decisione migliore per lui e per l’Inter. Non vogliamo sbagliare”.
Fonte: Tmw
La redazione
F.G.
