Andrea D’Amico, noto procuratore sportivo, ha parlato a Radio Crc: “L’ossatura della nazionale è buona ed è quella della vecchia Under 21. Darei più spazio a Consigli, portiere giovane, sì, ma che ha già grande esperienza in A. E’ cambiato il vento, faccio fatica a capire i criteri di scelta della giocatori da convocare. Criscito? E’ stato allontanato perchè aveva ricevuto un avviso di garanzia, a differenza di Bonucci. Si dimentica però che l’avviso di garanzia è un istituto giuridico che fornisce garanzia all’indagato. Lo status giuridico era lo stesso. Ci saremmo aspettati un comportamento diverso, anche perchè Criscito è un ragazzo senza macchie. Il principio della presunzione d’innocenza doveva essere estesa a tutti, anche a Mimmo. Non ha infranto alcun tipo di codice etico, non c’erano intercettazioni telefoniche, ma solo una foto che non stava a testimoniare niente”. Un parere su Insigne: “Il calcio italiano sta puntando sulla valorizzazione dei giovani talenti e sono d’accordo con questa linea comportamentale. Valorizzare un giovane sin da subito, accresce la caratura economica del calciatore. In Europa si usa così già da lungo tempo”.
Giovanni Ibello
