Parla Mazzarri il tecnico del Napoli dopo la partita con la Steaua.
“Gli ultimi minuti vissuti in apnea, la giacca me la son levata nei minuti finali, sembravo di stare in panchina. Noi non siamo perfetti, meglio così, sono bravo, me lo merito. Per come eravamo stiamo crescendo in maniera vertiginosa. Quello che stiamo facendo è meraviglioso. Dobbiamo continuare così, la società sta crescendo, come la squadra. Chiuso nella scatola, sembrava di vivere a livello virtuale, ci credevo ,vedete i cambi che ho fatto. Loro giocavano in maniera tale che noi non potevamo fare di più e abbiamo costruito 5-6 palle gol nei 90 minuti. Se a noi ci levate Lavezzi e Gargano, Dossena non può giocare sempre ai suoi livelli. Per giocare bene ci vuole anche l’altra squadra, loro facevano un gioco ostruzionistico, se segnavamo all’inizio vedevate un’altra gara. Anzi questa gara è un’altra prova di grande maturità e solo un episodio poteva sbloccarla Io non sono un mago, le mie squadre fanno bene nei minuti finali, i numeri son quelli, il crollo non è preventivabile, la Steaua aveva un blasone superiore al nostro, era davanti a noi nel ranking Uefa e averli superati ci fa morale. Lo stipendio di Ibrahimovic vale più della nostra squadra, dobbiamo essere razionali e lotteremo sempre ogni gara. Abbiamo perso solo 4 gare e non è poco.”
La Redazione
A.S.
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