Intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24, l’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti spegne le voci che lo vogliono sulla panchina della Nazionale italiana come successore di Cesare Prandelli: “Non penso alla panchina dell’Italia. Per il momento preferisco allenare tutti i giorni – dice – Mi stimola fare qualcosa che mi piace, dà tanta soddisfazione. Non è un problema di vincere o perdere, è un qualcosa che mi piace fare. Chi può allenare oggi? Penso che Pirlo, Xabi Alonso, i centrocampisti in generale sono solitamente più portati ad allenare”. Poi si parla di Kakà: “E’ stata una decisione per lui, perché al Real Madrid non avrebbe avuto molto spazio. Ha giocato molto bene col Barcellona, un po’ lo ha limitato l’infortunio ma sta tornando”. Xabi Alonso in chiave Juventus? “No, assolutamente. Xabi Alonso è un calciatore difficilissimo da trovare, come lui c’è soltanto Pirlo. Dunque ognuno credo resterà al proprio posto. E Verratti è sulla loro strada…”. Poi si parla del campionato italiano: “Credo che quest’anno sia piuttosto aperto. Juventus e Napoli sono grandi squadre, ma occhio alla sorpresa Roma che ha solo una partita a settimana”. Ancelotti allenerebbe mai il Napoli, la Roma o tornerebbe al Milan? “Sinceramente col Napoli non c’è mai stato nulla. I partenopei hanno già un grande allenatore. Mentre la Roma così come il Milan sono nel mio cuore. Se ne parla, ma ora penso soltanto al Real Madrid…”.
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