Nicola Amoruso ex azzurro ospite della trasmissione radiofonica Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC ha rilasciato alcune dichiarazioni, così raccolte e sintetizzate da IamNaples.it:
“Occasione ghiotta per ripartire domenica, con l’Inter la prestazione è stata ottima ma la concretezza dei nerazzurri ha avuto la meglio. Col Bologna bisognerà non lasciar nulla al caso prendendo i tre punti fondamentali. D’ora in poi ogni punto sarà prezioso e non si potrà perder terreno visto anche che la Juve sta andando molto forte, da squadra quasi imbattibile. Insomma no a ulteriori passi falsi. Juve favorita? Dovesse arrivare a Drogba sarebbe ancor più importante a livello nazionale ed europeo, nonostante l’età ha il fisico e la voglia di vincere che lo supportano e darebbe una gran mano ai bianconeri. Il Napoli? ha fame di vittorie e di confermarsi a grandi livelli quindi non sottovaluterei neanche il mercato di gennaio per mettere a punto qualche colpo importante. Vedo Mazzarri un po’ stanco e provato ma conoscendolo so che non sarebbe capace di star fermo due giorni ha voglia di allenare e non si terrà mai lontano dal campo. Mi aspetto un prolungamento a sorpresa. Certo dipende da come andrà il campionato e da quello che gli prospetterà la società in termini di organico. Mio punto di vista: sarà legato ancora al Napoli perché la società ha voglia di crescere e poi c’è affetto reciproco. La presenza del mister in panchina è fondamentale e credo che Mazzarri come Conte sia molto preparato sia tatticamente che comporta mentalmente, sa dare un’anima alla squadra che lo rispecchia. Insomma uno come lui ha il mix vincente e sa cambiare il proprio assetto a gara in corso, proprio come Conte. Sa indirizzare tutti i componenti della rosa ad un obiettivo unico e sa trasmettere le sue idee, sono proprio le ricette per un grande allenatore: saper miscelare la gestione del gruppo e la sagacia tattica. La minaccia della squalifica a Cannavaro e Grava? Conosco bene Paolo e so che ci tiene al Napoli, è un gran professionista ed un bravissimo ragazzo, credo ne uscirà bene, è sempre stato un modello per la squadra per i giovani, un leader silenzioso ma carismatico. Sono momenti delicati certo in cui è difficile affrontare queste situazioni ed allenarsi tenendo alta la concentrazione, sono convinto della sua onestà. Cavani capocannoniere? Cercherà innanzitutto di vincere lo scudetto quindi sarà motivato al massimo a parte che si segna per la squadra e poi per sé stessi quindi avrà voglia di essere protagonista, anche se farà qualche gol in meno sarà felice ugualmente se la squadra vince.”
La Redazione
M.V.
