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America’s Cup, il mondo a Napoli

Bagno di folla in Villa Comunale

«Guardo alla capacità di Napoli di esprimere tutte le ricchezze e le potenzialità che possiede. Non manchi la fiducia e il coraggio per aprire una stagione nuova» . Con queste parole il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un videomessaggio ha incitato le istituzioni ed i napoletani a rendere fruttifero l’evento delle World Series America’s Cup, in modo che costituisca «trampolino di lancio per una nuova era della città partenopea».

EMOZIONE- Nonostante il maltempo lo spettacolo inaugurale della manifestazione, svoltasi domenica sera, in piazza del Plebiscito dinanzi ad oltre 10mila persone, è stato un successo. La scenografia, ideata da Marco Balich della Filmmaster events, ha emozionato la grande piazza trasformata in un gigantesco acquario con effetti di luce, proiezioni e trampolieri che impersonavano delle enormi meduse facendo da palcoscenico ad uno spettacolo di straordinaria bellezza. In apertura il reading di Peppe Servillo che ha celebrato il protagonista assoluto dell’evento: il mare, attraverso le parole della poesia “O’ Mare” di Edoardo de Filippo.  E le emozioni si sono inseguite con le note della banda della Marina Militare che hanno accolto la Bandiera Italiana portata dalla campionessa olimpica di windsurf, Alessandra Sensini, con l’arrivo sul palco della Old Mug, il trofeo sportivo più antico del mondo e per cui si compete in mare dal 1851, posizionata su un piedistallo e ammirata dai velisti dei nove team internazionali che le sfilavano accanto. Alle prime gocce di pioggia, un paggetto l’ha protetta con un ombrello, rigorosamente griffato “America’s Cup”, fino al termine dello spettacolo che si è concluso sulle note di Caruso, omaggio al celebre tenore ed a Lucio Dalla, e con i fuochi d’artificio.
IL SINDACO – Qualche minuto prima il sindaco, Luigi De Magistris, ha augurato Buon Vento ai team e ha invitato i napoletani ad apprezzare la restituzione del proprio lungomare alla città: «Ora possiamo sentire l’odore e la voce del nostro mare, oggi più che mai risorsa della rinascita della nostra città. E’ l’unico posto al mondo in cui l’evento si svolge nel cuore della città». 
PUBLIC EVENT VILLAGE – Boom di presenze nella giornata del lunedì in Albis in villa comunale dove da sabato è aperto dalle 10 alle 24 il villaggio eventi con accesso libero e gratuito a tutti. I visitatori hanno potuto saggiare il vento di tramontana che si è fatto sentire per l’intera giornata, godersi il sole della città e persino ammirare la neve che imbiancava le cime del Vesuvio. Uno spettacolo unico condito nel corso della giornata da esibizioni dimostrative dei campioni nelle discipline di calcio tavolo, tennis tavolo e scherma.
BAGNO DI FOLLA – James Spithill, timoniere di Oracle, ha ricevuto mille attenzioni in villa comunale. Ha praticamente solcato la folla. Tra autografi, fotografie e strette di mano ha incontrato le migliaia di persone riversatesi ieri nell’area pedonale partenopea approntata per l’occasione. Nello stand del Sistema Moda dell’Unione Industriale di Napoli accolto dal presidente Carlo Palmieri, Spithill ha preparato, insieme all’amministratore unico dell’ACN, Paolo Graziano, una pizza napoletana, che poi ha gustato. Un bagno di folla, ha detta di alcuni, come non succedeva dai tempi di Maradona. A regatare si comincia domani alle 14,15 con due regate di flotta e qualificazione per il match race.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
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