Il collega di Rai Sport Amedeo Goria ha parlato ai microfoni di Radio Club 91, durante il progrmma “91° minuto” in onda anche su Julie Italiia e Club 91 Television. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it:
“E’ un girone medio, comunque abbordabile – esordisce il giornalista AMEDEO GORIA (Rai Sport) – C’è la Spagna che sfideremo nella prima partita dove ci si studia sempre un poco in più. Le altre 2 devono essere battute per andare avanti. Se non succederà significherà che gli azzurri non meritano di qualificarsi agli ottavi. Penso che dovremo temere più l’effetto Trapattoni che la reale forza dell’Irlanda che, però, lo scorso giugno ci ha battuto in amichevole. Sulla carta il girone di ferro è quello con Germania, Olanda, Portogallo e Danimarca. I lusitani sembrano i meno forti e candidati al 3° posto“
+Con la Spagna c’è un conto aperto da Euro 2008? “Uscimmo ai quarti perdendo ai rigori dopo non aver mai perso nei 90′ regolari – ricorda GORIA – Non penso sia la stessa squadra di quella competizione. E’è più stanca, reduce da una stagione stressante per gli impegni dei top team sia nella Liga sia in Champions League. Forse alcuni giocatori potrebbero risentirne, anche se hanno automatismi collaudati. Personalmente ritengo che una sorpresa potrebbe essere la Germania”.
Meno conosciuta è la Croazia. “Una squadra cattivella, abbastanza aggressiva – spiega GORIA – C’è qualche giocatore con colpi di genio, ma inferiore agli azzurri. Dobbiamo soprattutto ancora valutare bene l’Italia che ha avuto un girone di qualificazione facile, agevolato dalla vittoria a tavolino contro la Serbia per i noti fatti di Genova. Prandelli sta lavorando bene, c’è grande voglia di far bene, ma l’Europeo sarà un’altra cosa”. “Questi tornei sono sempre caratterizzati da episodi, situazioni dell’ultimo momento – aggiunge PECCI – Oggi non possiamo sapere con precisione quale sarà la rosa italiana. Ci vuole comunque organizzazione, una struttura preparata prima. Sarà una competizione comunque strana con 2 teste di serie particolari come Ucraina e Polonia. Comunque tutte le big devono dimostrarlo sul campo. Sarà l’Europeo della germania, dell’Olanda, della Spagna, dell’Italia, forse dell’Inghilterra. E’ difficile inventare qualcosa”:
La Redazione
C.T.
