Corrado Ferlaino, storico presidente azzurro, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Il 10 maggio di 26 anni fa? Quel giorno il San Paolo era piena d’entusiasmo, una vera bolgia.Sinceramente non ci ho creduto fino al 9 maggio. Giocammo l’ultima partita ad Ascoli, la volevo vincere ad ogni costo. I giocatori non volevano infierire e a me non andava bene: mandai un dirigente del Napoli nello spogliatoio per dire a Bianchi di mettere due o tre giovani per far saltare l’accordo con l’Ascoli. Avevo paura che in questo modo avremmo potuto perdere lo scudetto, per questo motivo ebbi anche un battibecco con mister Bianchi, ora sono passati più di 25 anni e questo arcano può essere svelato. Io ero incavolato nero ed una signora in tribuna mi si avvicinò e disse: “ingegnere ma ha appena vinto un tricolore, deve sorridere”. Aveva ragione lei, pienamente. Un nuovo scudetto? Non lo so, dipende da De Laurentiis. Ho brindato al secondo posto, io sono un grande tifoso. Avrei preferito festeggiare lo scudetto, mi sarei ubriacato addirittura. Il Napoli purtroppo ha avuto cali di rendimento e ci ha fatto perdere contatto dalla Juve che ha un vantaggio di 11 punti”.
La Redazione
M.P.
