Nuovo «stop», almeno un mese, per Pato. Ieri l‘attaccante brasiliano, reduce dall’infortunio muscolare accusato contro il Novara in Coppa Italia, è volato a Monaco di Baviera per farsi visitare dal professor Muller Wolfahrt, uno dei più accreditati specialisti in circolazione. In tarda serata il club di via Turati ha diramato un comunicato stampa dove «si comunica che Alexandre Pato si è sottoposto In serata il comunicato del Milan, che adesso adotterà la massima cautela per il fuoriclasse (recidivo in questi ko)a esami strumentali e consulto medico specialistico. E’ stata diagnosticata una lesione muscolare di non elevata entità al bicipite femorale della coscia sinistra. La prognosi è di 3-4 settimane, salvo complicazioni».
PRUDENZA- Considerata la delicatezza della situazione, si può tranquillamente supporre che si terrà scrupolosamente in considerazione il limite massimo della prognosi. Forse anche con un eccesso di prudenza trattandosi, nel caso di Pato, di un soggetto a rischio. Il brasiliano è stato vittima, dal 5 gennaio 2010 fino a giovedì scorso, di numerose ricadute soprattutto per quanto riguarda gli infortuni di carattere muscolare. In pratica Pato rischia di dare forfait in almeno 8-9 partite da qui a un mese: 6 in campionato (Novara, Lazio, Udinese e Cesena in trasferta; Cagliari e Napoli a San Siro), 1 o 2 in Coppa Italia (Lazio nei quarti ed eventualmente la gara d’andata della semifinale contro la vincente di Juve-Roma) e, soprattutto, la prima sfida degli ottavi di Champions League. Mercoledì 15 febbraio il Milan affronterà l’Arsenal a San Siro.
STRISCIA – A dire il vero mercoledì notte, subito dopo la partita, la situazione fisica sembrava migliore, meno complicata di quanto poi è stato evidenziato dal consulto di ieri. La troupe di «Striscia la Notizia» ha intercettato Pato e Barbara Berlusconi all’uscita di San Siro. Al «papero» è stato consegnato il «Tapiro d’oro» (il secondo della sua carriera…) che l’attaccante ha accettato di buon grado, con il sorriso sulle labbra. «Comunque il Milan contro il Novara ha vinto e io ho segnato la rete decisiva – ha detto Pato – non so quanto dovrò restare fermo. Ma spero che questo secondo Tapiro porti fortuna al Milan e a tutti i tifosi rossoneri». Lady B. ha invece garantito: «Alexandre guarirà presto».
PANICO- In precedenza l’attaccante milanista si era congedato di buon umore dallo spogliatoio, mangiando una mela, nonostante avesse abbandonato in gran fretta il terreno di gioco, 4′ prima del fischio finale del secondo tempo supplementare, appena ha accusato il problema muscolare che, comunque, gli ha creato un’altra volta ansia e un grande spavento così com’era accaduto lo scorso 21 settembre quando, dopo appena una ventina di minuti, si procurò un’altra lesione muscolare, questa volta ai flessori della coscia destra.
SOLUZIONE- E’ chiaro che i problemi relativi alla «fragilità» muscolare di Pato restano ancora adesso insoluti. Ancora una volta, così come è accaduto già in altre occasioni, è stato fatale il terreno di gioco di San Siro. E dire che una settimana fa il bomber brasiliano era stato praticamente ceduto al Paris St.Germain mentre Galliani, giovedì 11 gennaio, si trovava a Londra per acquistare Tevez dal Manchester City. Un’imprevedibile e devastante telefonata del presidente Berlusconi aveva bloccato tutto: la partenza di Pato e, di conseguenza, l’arrivo in maglia rossonera dell’attaccante argentino.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
