A Torino arriva il Napoli e l’Olimpico si veste a festa come per le grandi occasioni. Oltre agli spettatori presenti allo stadio, quasi esaurito, Torino-Napoli è stata seguita da milioni di telespettatori davanti agli schermi di tutto il mondo: le telecamere di 36 broadcasting hanno portato le immagini della sfida tra le formazioni di Ventura e di Mazzarri sui teleschermi di centinaia di paesi in tutti e cinque i continenti.
Che Toro-Napoli all’ombra della Mole sia una sorta di derby, data la folta rappresentanza di residenti nel capoluogo piemontese di origine partenopea, è un fatto noto. Il cuore azzurro a Torino batte forte e lo si è visto anche ieri sera. Oltre ai sostenitori di Cavani (ieri lasciato inizialmente in panchina da Mazzarri) e compagni giunti a Torino nonostante il sabato Santo di Pasqua, a tifare Napoli ieri erano almeno in tremila, buona parte dei quali residenti in Piemonte e nelle altre regioni del nord. Oltre allo spicchio riservato agli ospiti – con gli striscioni dei Napoli club di Cambiano – tra i più attivi nel torinese a sostegno dei partenopei, Ivrea, Bologna e Carpi – erano colorate di azzurro anche ampie fette dei distinti e della tribuna centrale.
Nonostante le due tifoserie si siano mischiate, all’interno dello stadio non si sono verificati momenti di tensione. A parte qualche reciproco sfottò, come da copione classico, i tifosi granata e quelli azzurri hanno concentrato i propri sforzi soprattutto a sostenere le rispettive formazioni.
Nonostante non sia in corso alcun gemellaggio tra le due tifoserie, ad accomunarle è la comune avversione verso la Juve. Più volte, specie nel prepartita, quando dalla curva Maratona, cuore caldo del tifo granata, anche ieri ribollente di colori e di passione, si è levato il tradizionale “chi non salta juventino è”, i sostenitori napoletani si sono accompagnati a quelli del Toro in un coro all’unisono. Cori che avranno fatto fischiare le orecchie anche ad Antonio Conte, che ieri sera è stato avvistato all’Olimpico dopo la vittoria dei bianconeri nel pomeriggio contro l’Inter a San Siro. A Torino è già cominciato il conto alla rovescia per il derby, in calendario il 28 aprile.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
