Vittoria sofferta per gli Allievi Nazionali di mister Mazzella che superano per 1-0 il Catania. Decisiva la rete di De Simone al 19’ del primo tempo. Buon primo tempo degli azzurri che giocano bene palla a terra, manca solo un po’ di concretezza negli ultimi venti metri. Nella ripresa, invece, un calo di tutta la squadra consente al Catania di creare qualche problema in più e di sfiorare il clamoroso pareggio proprio all’ultima azione. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
Ferrara 6: Prestazione solida del portiere azzurro. Attento sulle uscite e presenta quando chiamato in causa nella ripresa.
Sgueglia 5.5: Partita difficile. Spinge poco ma nel secondo tempo si rende protagonista di una diagonale difensiva che impedisce ad un attaccante del Catania di concludere a rete da posizione favorevole
D’Ignazio 6: Primo tempo più che sufficiente, spinge bene e guadagna il fondo con facilità. Nella ripresa, come tutta la squadra, cala in concentrazione. Lascia un po’ troppo spazio a Di Mauro dalle sue parti prediligendo, forse un po’ troppo, la fase offensiva.
De Simone G. 7: Ottima prima frazione, il gol è solo la ciliegina sulla torta perché il capitano azzurro lotta e macina gioco. Troppo distratto, però, nella ripresa quando perde qualche pallone di troppo in zona nevralgica.
Cossentino 6: Applicazione e concentrazione. Il ragazzo è puntuale nelle chiusure e, come richiesto dal mister, gioca palla a terra per dare inizio all’azione dalle retrovie. Si prende diversi rischi con qualche dribbling azzardato ma sempre efficace.
Frulio 6.5: Come il suo compagno di reparto, attento e puntuale. Il mezzo voto in più è dovuto alla maggiore essenzialità e concretezza.
Selva 6: Primo tempo sufficiente impreziosito da qualche spunto interessante. Bravo nei movimenti a convergere dalla sinistra, meno quando va a fare il centravanti al posto di Mugnetti (dal 29’ s.t. Natale 5: corsa ed impegno. Fa fatica in un match molto fisico)
Spavone 6: Corsa e quantità in mezzo al campo. Fa la sua figura in un match maschio, assieme ad De Simone ed Esposito fa un gran lavoro in mediana specie nel primo tempo. (dal 20’ s.t. Nocerino 5.5: prestazione di corsa e sacrificio)
Mugnetti 5.5: Poco presente negli ultimi 20 metri. Partecipa spesso alla costruzione del gioco ma è lontano dalla zona calda (dal 13’ s.t. Tartaglione 5: entra e va a sistemarsi sulla destra con De masi che passa a sinistra. Poco assistito e poco incisivo. Come tutti i suoi compagni subentrati nella ripresa, ha la sfortuna d’entrare in una fase di affanno per la squadra)
Esposito 6.5: Qualità e quantità. Primo tempo di spessore per il numero 10 azzurro. In mezzo al campo fa la differenza, specie nella prima frazione. Usa il fioretto ma anche la spada, quando c’è da lottare non si tira indietro come dimostra l’ammonizione rimediata all’11’ della ripresa (dal 35’ s.t. Rivelli s.v.: nel poco tempo che gioca avrebbe anche l’opportunità di chiudere il match: spreca)
De Masi 5.5: Parte bene ma poi cala nel corso della gara. Costretto ad abbassarsi molto perché Sgueglia spinge poco (Dal 23’ s.t. Manna s.v.)
Mazzella 6: Sprona i suoi per tutto il match chiedendo loro di giocare sempre la palla. La sua squadra gioca bene nel primo tempo ma cala nella ripresa cedendo all’aggressività del Catania in mezzo al campo.
Catania: Biondi 5.5, Santitto 5 (dal 33′ s.t. Dadobe sv), Napoli 5, Schisciano 5.5 (dal 20 s.t. Cerra 5), Rescigno 5, Vittorio 5.5, Maccioni 5.5 (dal 37 s.t. Fulvi sv), Marino 5.5, Di Mauro 6, Ferraù 4.5 (dal 27 s.t. Rizzo sv), Di Carlo 4.5 ( dal 33 p.t. Musemeci 5.5)
Dai nostri inviati a Sant’Antimo Luigi De Magistris e Antonio Balasco
