MILANO, 24 maggio – «Mazzarri e Conte? Sono più bravi di me». Massimiliano Allegri, campione d’Italia con il suo Milan, si lascia andare con sincerità in un’intervista alle Iene (In onda mercoledì 25 maggio 2011 alle ore 21.10 su Italia 1) nella quale rivela tanti retroscena dello spogliatoio rossonero nell’anno del trionfo. Ecco cosa dice dei colleghi di A: «Mazzarri, Giampaolo, Conte…più bravi di me ce ne sono, più simpatici no. Leonardo? Più bello di me, il suo punto debole è essere troppo gentiluomo. Del Neri? Inegralista. Mourinho? Patetico, ripete sempre le stesse cose. Credo che sia molto bravo ma dietro la sua arroganza nasconde delle insicurezze».
SULLO SCUDETTO – «I ragazzi sono stati eccezionali, non ho mai pensato che non ce l’avremmo fatta. Io ho solo fatto meno danni del solito, il mio è solo un 5% del merito. Agli interisti direi che sono stati bravi, ma noi lo siamo stati di più».
FUORI DAL CAMPO – «Robinho è buffo e furbo, Cassano è simpatico a modo suo, Nesta è molto ironico…Il più figo? Ambrosini. Flamini è il più birichino con le ragazze, Pato è il più viziato ma da quando sta con Barbara lo vedo molto più sereno. Ibra? Si incazza troppo con sé stesso e ogni tanto si incazza anche con gli altri…»
MERCATO E CHAMPIONS – «Cassano non va via. Neanche Gattuso, anche se c’è questa cosa del Daghestan, però credo che Rino rimanga. Io all’Inter? Non ci andrei, c’è molta rivalità e i colori di una o dell’altra ti restano dentro. Però mi piacerebbe allenare il Real Madrid o il Barcellona, come mi piacerebbe allenare Messi. Ma credo ci sia solo l’1% di possibilità che lo ritrovi al Milan. Per la Champions dico 2-1 Barça».
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
D.G.
