Allo Stadium è finita 0-0 tra Juventus e Inter. Un punto, e per Allegri l’importante era non perdere, dopo i punti conquistati a Napoli, visto che la squadra non ha trovato la via del gol: “L’Inter ha fatto una buona partita. Nei primi 20 minuti hanno avuto un dispendio di energie importante, poi hanno iniziato un po’ a calare e noi siamo venuti fuori. Nel secondo tempo molto meriti nostri e pochi demeriti loro – ha spiegato l’allenatore bianconero ai microfoni di SkySport -. Non siamo riusciti a far gol però. Dispiace non aver vinto, ma è importante l’atteggiamento avuto. La squadra deve migliorare la condizione fisica che ora non è al massimo delle potenzialità. Venivamo da una settimana contro Napoli, Olympiacos con cui ci giocavamo il passaggio di turno e stasera era difficile fare una partita del genere. Siamo stati bravi”.
“Dybala? Non è questione di mantenere equilibrio. Ho messo lui a un certo punto perché poteva inventare qualcosa, una palla gol tra le linee. In quel momento, togliendo Khedira abbiamo perso per qualche minuto la metà campo ma poi ci siamo ripresi con uno sforzo importante. Il calcio non è matematica, Dybala ha 23 anni ed è un ragazzo che ha avuto una crescita esponenziale. Ora però è un mese e mezzo che non riesce a fare quello che è nelle sue qualità. Deve riprendere la condizione fisica ma ha qualità importanti, non le ha perse in un mese e non deve dimostrare niente.
Pjanic? Uscito perché aveva un indolenzimento al quadricipite, è lui che mi aveva chiesto il cambio.
Condizione fisica? L’altro giorno, ad Atene, Barzagli è uscito perché aveva il flessore indolenzito. E anche lui aveva giocato i playoff. Tanti sono andati con le nazionali e hanno perso un po’ di condizione. Bisogna migliorarla.
Questa squadra ha un motore importante e bisogna aumentare i giri. Io voglio che tutti i giocatori ritrovino la condizione ottimale. E si ritrova solo attraverso gli allenamento. Benatia sta meglio, Douglas Costa e Higuain non sono quelli di due mesi fa. Non pensavo che Pjanic facesse una partita così, perché non è il vero Pjanic. Energie fresche, fisiche e mentali. Questa squadra ha un motore importante e si deve sfruttare. Ogni giorno -ha concluso Allegri – ti devi mettere in discussione”.
