Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è stato intervistato da Sky Sport, ecco un’anticipazione: “Cardiff? Il 2-1 e il 3-1 ci hanno abbattuto. Dopo il primo gol di Ronaldo avevamo subito recuperato e abbiamo continuato ad attaccare. E’ una partita che ci aiuterà a crescere ancora soprattutto nella gestione dei match, non potevamo pensare di fare il secondo tempo come il primo a quella velocità, bisogna conoscere meglio i ritmi. Se potessi tornare indietro? Alla fine del primo tempo avrei fatto due o tre sostituzioni, ma era impossibile farli perché quando si gioca una finale bisogna anche pensare ai supplementari e in quel momento lì avevo Pjanic con un ginocchio in disordine, avevo Mandzukic con una caviglia che si stava gonfiando e quindi li ho rimandati in campo sperando che la partita si mettesse in un certo modo e che per 20 minuti riuscissimo a reggere. Il Real già negli ultimi minuti del primo tempo aveva preso il comando del gioco e nel secondo tempo, quando hanno visto che noi eravamo più in difficoltà, ci sono saltati addosso. La gestione del caso Bonucci con l’esclusione contro il Porto? In quel momento particolare, era corretto fare così. Ci sono momenti in cui era giusto far finta di niente e dei momenti in cui bisogna intervenire. In quel momento Leo aveva sbagliato, avevo sbagliato anche io, infatti mi sono autopunito, ed era giusto che Leo stesse fuori. Poi dopo due giorni Bonucci è rientrato perché è un giocatore importante, un giocatore straordinario e soprattutto deve capire che sarà il futuro leader dello spogliatoio della Juventus”.
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