Alberto Bigon, tecnico scudettato col Napoli e padre del ds azzurro Riccardo, ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva. Ecco quanto selezionato da Iamnaples.it:
“L´entusiasmo in città c´è sempre stato ma l´importante sono i piedi per terra della società. Dove porterà questa strada staremo a vedere, noi la parola ´Scudetto´ non la diremo mai…Il resto sono chiacchiere, ma la verità è che la squadra è che ci sono dieci-undicesimi della squadra dello scorso anno più Inler. Ha riempito un grande vuoto, lui come i rinforzi in panchina, è il punto cruciale che farà la differenza in campionato ed in Champions. La squadra deve rendersi conto della propria forza e metterla in campo dal primo all´ultimo minuto, non farsi prendere dalle difficoltà come a Manchester o come ieri contro il Milan. Gargano? Credo che sia il migliore al mondo senza palla. Lo scorso anno doveva cantare e portare la croce, ora con Inler ha un appoggio fantastico. Cavani? Non è ancora al top della forma, in quanto a tranquillità psicologica che gli arriva dal fare gol. Ieri mi ha stupito ed ora lo rivedremo protagonista nei cannonieri ma anche a difendere i gol che ha segnato nella sua area di rigore”.
La Redazione
A.F.
