Eugenio Albarella, ex preparatore del Napoli, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli ed ha rilasciato alcune dichiarazioni.
Ecco quanto riportato da IamNaples.it:
“Oggi si è lavorato sulla VAM, cioè sulla velocità massima. I giocatori sono stati divisi in gruppi ed hanno lavorato per affinare questa caratteristica. Il Napoli oggi è nelle mani dei preparatori atletici, è l’unica squadra di primo livello che ancora utilizza il ritiro vecchio stampo per prepararsi. Ha suddiviso in due blocchi principali la sua preparazione ed ora è arrivato il momento in cui i volumi di lavoro saranno più importanti. Stiamo per entrare nel blocco tecnico in cui mister Sarri lavorerà sulla tecnica del gruppo per ricostruire su quanto lasciato l’anno scorso da quel punto di vista. Spesso e volentieri i luoghi comuni fanno sì che i capri espiatori diventino i preparatori atletici. Mantenere la prestazione , che è la risultante di tante componenti e non solo di quella fisica, non è semplice. In uno sport di squadre come il calcio, sempre meno sport e più spettacolo a causa dei calendari, diventa importante mantenere una buona condizione e non necessariamente una buona forma. Mi riferisco alla velocità ed altri valori di questo genere, gli aspetti di forma sono quegli aspetti psicologici che valorizzano quelli fisici. Oggi il Napoli è formato da un gruppo di lavoro dove ognuno fa il suo mestiere che in funzione del proprio ruolo cerca di dare il massimo e questa è la base per diventare grandi.Il Napoli dovrà essere in grado di gestire la pressione e non la condizione, che secondo me sarà ottimale al momento del preliminare. Il Napoli ha uno staff medico di alto livello con alti gradi di conoscenza ed è per questo motivo che difficilmente i giocatori azzurri vengono colti da infortuni.”
