Arriva l’ora dell’altro Napoli. Quello finito dietro le quinte, il pattuglione, di chi non ispira tanta fiducia, di quelli che sono rimasti indietro, a inseguire quel qualcosa che manca sempre e non convince mai Mazzarri a dargli una maglia. Così a Parma si annuncia un Napoli con qualcuno che forse non ti aspetti. È di nuovo l’ora di Britos e Grava in difesa, probabilmente: dell’uruguaiano sicuramente, perché Aronica è squalificato e l’ex Bologna è l’alternativa naturale. Forse il 34enne casertano potrebbe prendere il posto di Campagnaro, uno di quelli che meno si riposo tra gli azzurri.
Intanto ieri per sopperire al maxi-esodo verso le nazionali degli azzurri, Walter Mazzarri ha dovuto chiedere in prestito dalla squadra del settore giovanile ben sette baby della Primavera di Sormani. In realtà, quel che resta del Napoli si è divertito nel pomeriggio a correre e a lavorare in palestra e a disputare una partitella a campo ridotto sette contro sette con il Pocho Lavezzi gran protagonista.
L’esclusione dalla Seleccion non sembra averlo turbato più di tanto. Forse qualche grattacapo in più potrebbe procurargliela la dieta che Pondrelli e De Nicola stanno preparando in vista della gara all’ora di pranzo di domenica. Il Napoli farà le prove generali a partire da venerdì, quando anche tutti i nazionali saranno rientrati e si metteranno agli ordini del tecnico. Mazzarri manderà tutti in campo intorno ore 12,30, orario previsto per la partita del Tardini, ma prima ancora ci sarà la sveglia collettiva alle 9, e alle 10 la colazione, in realtà un pranzo, a base di pasta e dolci energetici. Il tutto in ossequio alle esigenze sempre più pressanti delle tv.
Per il Napoli non è una novità: la passata stagione ha giocato a Cesena e contro la Lazio al San Paolo all’ora di pranzo. Dunque, nessun rischio di farsi trovare impreparati e visti anche i risultati non è detto che sia un handicap. Funzionerà, più o meno così: sveglia per tutti poco dopo le 8,30, colazione un’ora più tardi, con fette biscottate e marmellata e in più un piatto di spaghetti, per aggiungere carboidrati da spendere in campo. A scelta anche bresaola, crostata e un bel caffè per favorire la digestione. Spaghetti che verranno riproposti, anche alla fine gara, per reintegrare lo sforzo. La squadra farà le prove per tutto il weekend perché Mazzarri vuole evitare «scherzi» gastrici durante la partita. Non è, infatti, facile mangiare un piatto di pasta al mattino presto.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro