«Giustizia per Cristian»: è lo striscione che è apparso al San Paolo durante il secondo tempo della partita di Champions. Sono stati due attivisti di Greenpace che hanno aggirato ogni sistema di sicurezza e durante la ripresa si sono calati dal tetto dello stadio srotolando lo striscione che si riferisce a D’Alessandro, l’attivista dell’organizzazione ambientalista che è stato arrestato in Russia, ora fuori dal carcere ma bloccato in attesa del processo. I due si sono calati con delle funi dal tetto della tribuna quando il secondo tempo era cominciato da circa venti minuti e sono rimasti sospesi lì fino alla fine della gara. Cristian D’Alessandro era stato arrestato lo scorso 18 settembre insieme ad altri attivisti sulla nave di Greenpeace “Arctic blue” mentre tentavano un blitz di protesta contro una piattaforma per trivellazioni in mare. Il giovane è stato liberato su cauzione a meta novembre, dopo due mesi di carcere, ma è ancora in attesa di giudizio. I protagonisti della protesta di ieri sono stati portati in questura e denunciati: si tratta di quattro persone, tutti italiani, accusati di porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere
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