Una festa per 35mila al San Paolo. Cornice di pubblico molto suggestiva per il ritorno della finale di Coppa Italia Primavera. I distinti superiori sono quasi pieni quando il sole è ancora alto e stanno per entrare gli azzurri della prima squadra: almeno in 15mila assistono all’allenamento a porte aperte allo stadio di Fuorigrotta, una novità assoluta, un regalo per i tifosi azzurri prima di Napoli-Juventus Primavera.
Il numero di tifosi cresce con il passare dei minuti, un boato accompagna l’ingresso degli azzurrini all’ingresso in campo per il riscaldamento. La Juve è sempre la Juve, un’avversaria unica anche a livello giovanile. L’abbraccio di Napoli al Napoli. Un pomeriggio di festa, tanti ragazzi di scuole e scuole calcio napoletane sugli spalti. Tanti bambini allo stadio ad applaudire il Napoli. Atmosfera di grande festa, entusiasmo a ogni tocco di pallone degli azzurri che giocano la partitina su metà campo, partitina alla quale hanno partecipato quelli rimasti in panchina o che hanno giocato poco al Meazza contro il Milan.
I più applauditi Inler e Lorenzo Insigne. Lavoro atletico per tutti gli altri e una pioggia di applausi per gli idoli: Edinson Cavani che sfoggia ancora il nuovo look con i capelli legati, Behrami il guerriero entrato nel cuore dei tifosi azzurri e Hamsik che ha deciso di sposare a lungo il progetto azzurro. Mazzarri segue da vicino la partitina, a fianco a lui il team manager Peppe Santoro e il secondo allenatore Frustalupi. Appena cominciata la settimana che porta alla sfida contro il Cagliari, da oggi comincerà il lavoro tattico vero e proprio verso la sfida contro i sardi, formazione tra le più in forma del campionato reduce da quattro vittorie consecutive.
Comincia anche il lavoro dei portieri con il preparatore Papale, settimana speciale per Rosati che sarà titolare domenica per la squalifica di De Sanctis. Corsa lunga per Cavani, giri di campo e applausi al passaggio del Matador sotto ogni settore, Pondrelli invece riserva una serie di scatti brevi a un gruppetto di sei azzurri. L’abbraccio in campo tra gli azzurri di Mazzarri e gli azzurrini di Saurini. Nel momento in cui l’allenamento della prima squadra si conclude, entrano in campo per prendere confidenza con il terreno di gioco i bianconeri Primavera (sommersi dai fischi) e gli azzurrini.
Lorenzo Insigne si ferma a parlare a centrocampo con i ragazzi di Saurini, salutati da tutti gli altri giocatori di prima squadra. Cavani si è trattenuto a parlare con Saurini, il tecnico degli azzurrini. Un abbraccio tra il Napoli di oggi e quello del futuro: il progetto giovani è uno dei punti fermi del progetto societario. E nel Napoli Primavera sono tutti ragazzi napoletani o campani. A bordo campo c’è anche Christian Panucci, ex difensore di Roma e Milan: non si è voluto perdere l’occasione di vedere da vicino i migliori talenti del panorama nazionale. Il presidente De Laurentiis ha lanciato un tweet prima della finale al San Paolo. «Ragazzi, giocate senza paura come avete fatto allo Juventus Stadium, con una piccola differenza. Stasera saremo al San Paolo!». È andato a salutare tutti negli spogliatoi prima del via e poi ha assistito alla partita dalla tribuna, in tribuna a tifare per la Primavera gli azzurri e Mazzarri.
L’occasione per il tecnico azzurro di poter vedere all’opera da vicino Radosevic, il giovane centrocampista croato (già nazionale) acquistato in prospettiva prima squadra e tutti i giovani che si sono messi maggiormente in evidenza, da Roberto Insigne a Tutino.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro