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Al Partenio davanti a mille tifosi Castaldo decide il test contro i baby del Napoli. In evidenza Bittante

L'Avellino di Rastelli funziona, ma il mister dei lupi aspetta rinforzi dal mercato

AVELLINO – Primi timidi applausi per un Avellino ancora in fase di rodaggio, alla sua prima apparizione dinanzi al pubblico amico. Non tanto numeroso il popolo biancoverde sugli spalti del riammodernato “Partenio Lombardi” che offre un colpo d’occhio intrigante all’interno dell’impianto mentre sulla recinzione perimetrale esterna campeggiano murales realizzati da appassionati artisti locali. Non all’altezza, invece, il manto erboso rovinato forse da un fungo e dal caldo torrido, pericoloso per i giocatori. Puntigliosa la prova dei giovani del Napoli. Pochi sorrisi pure per Massimo Rastelli che ha purtroppo una rosa incompleta. Mancano almeno tre pedine: due centrali difensivi e un attaccante. Prima, però, bisogna piazzare quei calciatori in esubero (De Angelis e Catania in primis).

NUOVO IMPIANTO – Nel 3-5-2, almeno nella prima frazione, il tecnico di Pompei ha arretrato nei tre dietro De Vito (domenica squalificato) con Izzo e Pisacane. Massimo in cabina di regia, Arini e Angiuli gli interni con Bittante (tra i più in forma) e Millesi sulle corsie laterali. Il giovane portiere Contini è costretto agli straordinari su Castaldo, Arini e Massimo. Poi capitola al 35′ sull’esterno destro pregevole dell’attaccante dopo un’azione travolgente di Bittante. Quest’ultimo è una delle note liete di un Avellino che cambia pelle nella seconda parte. Togni fa il Marrone nel cuore della retroguardia affiancato da Bittante e Pisacane. L’ex difensore della Ternana subisce una botta e Rastelli preferisce restare con un uomo in meno. Nel duo offensivo Biancolino rileva Castaldo, Galabinov è sostituito al 10’ da Filipe Daniel D’Agostin, punta brasiliana 21enne ex Botagofo. De Vito ritorna sul lato mancino col panamense Herrera a destra. D’Angelo e Schiavon sono ai lati di Massimo. L’ex centrocampista del Cittadella fa un gol da antologia in acrobazia a una manciata di minuti dal termine ma l’arbitro annulla per un fuorigioco dubbio.
Avellino-Napoli Primavera 1-0
AVELLINO pt (3-5-2): Seculin; Izzo, Pisacane, De Vito; Bittante, Arini, Massimo, Angiulli, Millesi; Castaldo, Galabinov.
AVELLINO st (3-5-2): Di Masi; Bittante, Togni, Pisacane; Herrera, D’Angelo, Massimo, Schiavon, De Vito; Galabinov (10′ D’Agostin), Biancolino. All.: Rastelli.
NAPOLI PRIMAVERA (4-3-3): Contini; Guardiglio (44′ st Mancini), Lasicki (39′ st Mangiapia), Girardi, Zambrano (25′ pt Palumbo); Palmiero, Gaetano, Romano; Tutino (42′ st De Iorio), Barone, D’Auria (37′ pt Bifulco). A disp.: Scalese, Prezioso. All.: Saurini.
ARBITRO: Ripa di Nocera I. (Pagnotta e Sbrescia).
MARCATORE: 35′ pt Castaldo.

La Redazione

G.D.

Fonte: Corriere dello Sport

 

 

 

 

 

 

 

 

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