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Al “Franchi” ci saranno cinquemila napoletani

La Questura avvisa i tifosi azzurri di arrivare allo stadio in anticipo

Cinquemila tifosi del Napoli sugli spalti, tanti ne prevedono alla Questura di Siena dove ieri mattina si è tenuto un vertice per prendere tutte le misure necessarie di ordine pubblico atte a garantire un pomeriggio sereno a chi si recherà al «Franchi». Verrà chiusa l’uscita delal Superstrada «Siena Ovest», saranno transennate le vie di accesso allo stadio, due navette raccoglieranno i tifosi che arriveranno in treno ed il punto di raccolta è fissato all’ex «Campino» di San Prospero.

RACCOMANDAZIONE- Una raccomandazione da parte dei dirigenti delle Forze dell’Ordine senesi: «Recarsi allo stadio in anticipo in modo da evitare calche agli ingressi». Poche le restrizioni: chi è residente in Campania e non dispone della tessera del tifoso non potrà acquistare un biglietto per il settore ospiti. Per tutti gli altri, invece, funzionerà un botteghino fino a poche ore dall’inizio della partita e fino a esaurimento scorte. A Siena si sono dati appuntamento quei napoletani che risiedono in Toscana. E sono davvero tanti. Dal gruppo club Napoli Toscana, a quelli di Prato, Pisa, Pistoia, Livorno, Viareggio, Grosseto, Firenze. Ma arriveranno anche dall’Emilia e dalla Liguria. L’esodo sta a dimostrare quanta fiducia è riposta nella squadra di Mazzarri, nonostante il mezzo passo falso interno con il Bologna. Chi vive lontano da Napoli, vuole cogliere ogni occasione per incoraggiare da vicino Cavani e soci. A loro poco importa se Lavezzi giochi dall’inizio o a gara in corso, a loro interessa che la squadra del cuore si batta con lo stesso ardore sempre ed ovunque. Siena, tra l’altro è una trasferta piacevole e facile da affrontare con ogni mezzo. Sono attesi in buon numero anche da Napoli ma questi sono tutti in possesso di tessera del tifoso e profittano della partita per fare anche un’escursione turistica.

DA NOVARA A SIENA- Erano quasi in cinquemila anche a Novara, sfidando freddo e nebbia, eppure apprezzarono la reazione della squadra dopo lo svantaggio ed esultarono come non mai al pari di Dzemaili. Stavolta, i cinquemila confidano in uno scatto di orgoglio da parte di Gargano e soci per recuperare terreno in classifica e riguadagnare qualche punto perso in casa. Nessuno ha perso la speranza di riavvicinarsi alla zona Champions e tutti sono fiduciosi nella rimonta di una squadra che fa tanto parlare di sé per le sue imprese in campo europeo. Tra i cinquemila ci saranno anche donne e bambini. Come a Novara o in altre trasferte, perché il Napoli dei Cavani, degli Hamsik o dei Lavezzi piace proprio a tutti, fa simpatia e invita ad andare allo stadio perché lotta fino all’ultimo minuto, difficilmente molla. Con il ritorno alla vittoria fuori casa in quel di Palermo, i tifosi si sono convinti che il Napoli per caratteristiche tecniche riesce ad esprimersi meglio lontano dal San Paolo. E’ atteso anche De Laurentiis, impegni permettendo. Il presidente, con l’acquisto di Vargas, ha dimostrato di voler proseguire nel suo progetto di potenziamento dell’organico agendo con lungimiranza e senza badare ad investimenti corposi. E il Napoli con il suo seguito rappresenta lo spot migliore per il calcio italiano.

Fonte: Corriere dello Sport

La Redazione

A.S.

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