L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport riporta le dichiarazioni del presidente degli arbitri Marcello Nicchi, infuriato dopo quello che sta succedendo negli ultimi giorni. Ecco le sue parole:
Ha sentito Daniele Orsato dopo Inter-Juve:
“Ecco, le sembra normale quello che è accaduto? Un grande arbitro come Daniele è rimasto due giorni barricato in casa con i figli, tra insulti e telefonate poco simpatiche. Tutto per una serata non felice, un cartellino non dato. Può capitare, i primi a perdere il sonno per gli errori sono proprio gli arbitri. Ma ha sentito una sola parola di solidarietà verso Orsato da Figc, Coni, Lega di A? Zero assoluto, nonostante il linciaggio continuo con notizie inventate, tipo il fratello juventino. Per non parlare delle bufale su Tagliavento con i labiali fasulli. Orsato ha le spalle larghe e tornerà più forte di prima, ma io penso ai ragazzini”.
Quali ragazzini?
Il diciassettenne picchiato una settimana fa ad Ancona in Terza categoria da un giocatore di 31 anni. Il presidente di sezione lo ha trovato in pronto soccorso con il ghiaccio sull’occhio, era ancora vestito da arbitro. E così via, ma tanto basta togliere il 2%…
Sembra quasi un’ossessione questa percentuale…
Lo è per qualcuno, non c’era nessuno motivo di aprire questo fronte. Vorrei capire perché, la storia degli statuti non regge
Cambiamo discorso, capitolo Var: adesso tutti salgono sul carro del vincitore…
Noi siamo partiti in anticipo perché abbiamo un gruppo di arbitri fantastico. Dobbiamo lavorare ancora, migliorare, ma i risultati sono ottimi e un calcio senza Var non è possibile. Per carità, abbiamo sbagliato e lo faremo ancora. Capita ai giocatori, succede agli arbitri. Ma i vantaggi della tecnologia sono evidenti
Nelle semifinali di Champions è accaduto di tutto, i club italiani gridano al complotto.
Ma no, ci sono state delle sviste pesanti e molte ai danni delle nostre squadre, ma è frutto della casualità. Certo, gli errori gravi sarebbero stati cancellati con la Var. E per questa ragione sono convinto che quanto prima avremo la tecnologia anche in Uefa.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro