Agostinelli: “Critiche eccessive a Napoli, l’ambiente deve crescere! Gli azzurri a Bologna devono vincere e convincere”

Andrea Agostinelli, ex allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Sul pari del Napoli contro il Palermo e le difficoltà della Fiorentina contro il Pescara? Quando incontri le squadre piccole che si chiudono negli ultimi trenta metri per non farti giocare trovi difficoltà. Contro queste squadre devi avere più velocità nella circolazione palla, altrimenti non trovi spazi. Ieri la Fiorentina ha velocizzato la manovra, portando più uomini in area di rigore. Si sta esagerando, con qualche critica di troppo, sul Napoli. Gli azzurri stanno raggiungendo grandi obiettivi, rientrando nelle prime tre squadre d’Italia. Vincere è un altro discorso, il Napoli però si sta mettendo sulla strada giusta. Le critiche sono esagerate, è importante reagire e rivincere subito dopo il passo falso con il Palermo ma il calcio è questo. Non si può essere fenomeni e poi diventare subito brocchi al primo passo falso. Napoli deve crescere in questo senso. Sul nuovo assetto tattico della Juventus? Credo che questo modo di giocare in cui tutti si sacrificano è applicabile contro tutte le squadre. La Juve lo ha fatto con tre squadre non di primissimo livello, vediamo in Champions cosa accadrà. Anche con l’Inter. Se tutti si sacrificano questo modulo può essere vincente anche contro grandi squadre. Ritorno di Koulibaly? Ottima notizia per Sarri, è un calciatore fondamentale per il Napoli. Alla Juve anche se manca Chiellini la difesa va alla grande. Il Napoli deve migliorare, se Sarri resterà al Napoli cercherà di avere una rosa che gli possa garantire anche mancanze ed assenze. Anche quando spendi tanto per elementi come Maksimovic, se un calciatore non convince l’allenatore è difficile inserirlo nonostante l’investimento economico. Su Jorginho e Diawara contro il Bologna? Difficile dire chi giocherà, bisognerà vedere come Sarri pensi al ritorno di Diawara in quel di Bologna. Jorginho è più un organizzatore, a seconda della partita che il Napoli vuole giocherà l’uno o l’altro. Centrocampo del Napoli però di assoluto livello. Sul Bologna? È una squadra strana, in una giornata può fare una grande partita e la domenica dopo deludere. Ha valori tecnici, con calciatore che possono decidere la partita ma che a volte deludono. Il Napoli deve mettere in campo la cattiveria di questa settimana e trasformarla in energia. Il Napoli a Bologna deve vincere in modo importante, lì si vedrà la grande squadra.”