A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto l’agente Mario Giuffredi.
“Io a Dimaro? Vedremo nei prossimi giorni. Si naviga guardando ora dopo ora in questo momento.
Le parole di Giuntoli e Spalletti su Politano? Mi sembra giusto chiarire la posizione di Politano perché mi dispiace per Spalletti ma non è assolutamente come dice lui. Lui parla come se Politano avesse chiesto di essere titolare, ma non è vero. Non avrei mai permesso questa cosa ad un mio giocatore perché il calcio è uno sport di competizione soprattutto quando si è in squadre di livello importante. Ho sempre detto ai miei giocatori che chi dimostra e merita, quello prenderà la maglia, mi dispiace che Spalletti abbia detto queste cose ma non è nè un discorso che ho fatto io nè un discorso che ha fatto Politano. Politano dopo Napoli-Fiorentina viene sostituito a fine primo tempo e non gioca dall’inizio nelle sei partite successive fino alla partita con lo Spezia.
A fine campionato siamo andati a parlare con Spalletti per chiarimenti e lui ci ha risposto che erano decisioni tecniche che anche non condividendole le abbiamo rispettate. Gli abbiamo detto che non sentivamo fiducia da parte dell’allenatore e potevamo trovare delle alternative, l’allenatore non ha fatto niente per trattenerlo e ha detto che avrebbe parlato col presidente. Una volta che abbiamo constatato il comportamento di Spalletti nei confronti di Politano, abbiamo deciso che se uscissero altre situazioni le percorreremmo. Sono state scelte tecniche, ma non le puoi portare avanti per sei partite, altrimenti significa che hai accantonato il giocatore. Pensiamo che Politano non avrebbe meritato quel tipo di scelte, anche perché il suo rendimento è stato in linea con gli altri esterni. Non ci aspettavamo che ci dicesse che si sarebbe incatenato per Politano come ha detto per Koulibaly, ma ci aspettavamo risposte diverse. Mi dispiace che in conferenza abbia detto che Politano abbia creato da solo questa situazione perché non è così. Politano sta benissimo a Napoli ed è convinto di fare delle cose importanti, non è il giocatore ad essere sulla strada di voler andare via, ma se l’allenatore non ti dà fiducia devi guardarti intorno.
Quello che ha detto Giuntoli sulle offerte non arrivate? Il Valencia ha offerto 10 milioni e ci hanno risposto che non rispecchi il valore del giocatore questa offerta. Ho chiamato io stesso Giuntoli. Il comportamento e l’atteggiamento dell’allenatore nei confronti di Politano è fondamentale per farlo rimanere, andrebbe stimolato a rimanere e non creare polemiche in conferenza stampa. Sicuramente non ho l’esperienza di Spalletti, ma credo di capire determinate dinamiche e determinati atteggiamenti da parte di un allenatore. Il suo comportamento non è un comportamento di chi vuole stimolare Politano a rimanere, avrebbe dovuto dire di avere fiducia nel calciatore e che si sarebbe andati avanti.
Castillejo al Valencia allontana Politano? Non lo so, a me non è stato detto questo. Comunque da qui al 31 agosto possono cambiare tante cose. Il criterio giusto è che l’allenatore dimostri nei fatti di voler tenere Politano.
Spalletti non ha parlato neanche col giocatore. Mario Rui? È un altro pianeta Mario Rui. La paura è una roba che lui non conosce. Nessuno gli ha regalato mai niente e se è rimasto in questi livelli ha delle doti importanti. L’anno scorso è stato il migliore del Napoli insieme a Di Lorenzo e Koulibaly. Non ha nessun tipo di problema, i problemi se li devono creare gli altri”.
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