Fabio Andreotti, rappresentante assieme ad Antonio Ottaiano, dell’attaccante del Pescara Lorenzo Insigne, parla del futuro del giovane attaccante partenopeo.
“Gestiamo Lorenzo da quando aveva 14 anni e non abbiamo mai avuto dubbi sulle sue possibilità. All’inizio ha avuto qualche difficoltà a causa dell’età, ma noi abbiamo sempre creduto in lui. C’erano molti pregiudizi su Lorenzo, non si credeva che potesse reggere ad alti livelli per la sua altezza, ma noi abbiamo aspettato la sua crescita credendo fermamente nelle sue doti. Oltre a noi i primi dirigenti a credere nelle potenzialità di Lorenzo sono stati Ortoli del Frosinone e Pavone della Cavese. Lavorare con Zeman poi lo ha favorito, grazie ad un gioco offensivo”.
Per quanto riguarda il suo futuro qual è la situazione?
“Il Napoli lo tiene sotto osservazione in maniera costante. Il suo futuro naturale è al Napoli, ma non per la prossima stagione bensì per quella 2013/2014. Il club azzurro ha deciso di farlo maturare ancora un anno in prestito in una piazza meno esigente di Napoli. Il giocatore si è trovato benissimo a Pescara, sarebbe la sua destinazione ideale. In Italia comunque non mancano le società interessate a Lorenzo come Atalanta e Chievo. La priorità, come detto, è al Pescara”.
Fonte: TMW
La Redazione
P.S.
