La squadra è con lui. Tutta con lui. Il giorno di Pasqua l’intera rosa della formazione del Barcellona è stata a pranzo a casa di Abidal, che ieri è stato sottoposto ad un trapianto di fegato. Atmosfera rilassata come testimoniano le foto ”postate” dal secondo portiere Pinto, in cui si vede il difensore francese, circondato dai compagni, che taglia una torta al cioccolato e poi Piquè che viene gettato dagli altri in piscina, dove poi si tuffa (vestito) anche lo stesso Abidal.
La filosofia degli uomini di Guardiola, mai così uniti, anche di fronte a questa circostanza tanto drammatica – il delicato intervento al campione è durato tre ore – è quindi quella, per quanto è possibile, di sdrammatizzare perchè nella vita ci sono cose più importanti del calcio, nonostante sia ridiventata concreta la possibilità di agganciare il Real in vetta alla Liga, o perfino di superarlo.
«Eric è una stella. E le stelle non si spengono». I supporter blaugrana glielo hanno scritto quando si è saputo del suo dramma. Quando si è saputo che il difensore francese aveva quest’altra sfida da affrontare.
Abidal, scoperta la malattia era stato operato per poi rientrare nel Barcellona dopo soli 47 giorni e vincere la Champions League nella finale contro il Manchester United. Lo scorso maggio in campo ha dato l’anima. Bello anche il gesto del capitano del BarÇa Carles Puyol: si sfilò la fascia dal braccio e la diede ad Abidal e gli fece alzare per primo la coppa. Ora i suoi compagni gli si sono stretti intorno. Puyol lo ha detto chiaramente qualche tempo fa: «Lo spogliatoio è scosso ma la squadra è unita. Eric è un esempio per tutti e ci renderà più forti». Forza Abidal.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
