«La visita della Guardia di finanza negli uffici del Napoli e della Figc è solo una normale acquisizione di documenti». Lo ha detto il presidente federale Giancarlo Abete a margine di una riunione nella sede della Lega Pro, a Firenze, per discutere della riforma della prima e della seconda divisione. «Non sono stupito del clamore che questa visita ha avuto, lo sarei se non vivessi nel mondo del calcio. Un mondo che ha una visibilità assoluta. In ogni caso non c’è motivo di preoccupazione», ha aggiunto Abete.
Il presidente federale ha poi aggiunto riguardo al blitz della Guardia di Finanza: «Anche nell’intervista rilasciata dal magistrato che si sta occupando dell’inchiesta è stato precisato che non ci sono indagati. Quindi basta poco per rendersi conto che c’è forte scompenso nel rapporto tra l’acquisizione di documenti e il clamore mediatico. Premesso questo è risaputo, a prescindere dal discorso del Napoli, come la stessa Uefa stia vigilando da tempo su quelle aree dove non esiste una regolamentazione relativa agli agenti dei calciatori. La cosa comunque non riguarda il nostro Paese». Come da prassi, mercoledì mattina la documentazione dei contratti del Napoli era stata acquisita anche presso gli uffici della Figc in via Allegri.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
