In attesa di un «miracolo» che risolva la questione almeno dal punto di vista legislativo, anche Abete ha rilanciato con forza l’appello al mondo politico: «Speriamo che ci sia grande attenzione da parte delle istituzioni per salvaguardare il patrimonio del calcio italiano», le parole del presidente della Federcalcio. «La legge sugli stadi è ferma nonostante l’impegno del ministro Gnudi, l’Uefa ha riaperto le dichiarazioni di interesse per Euro 2020, ma se stiamo messi così non si gioca nemmeno la partita…». Tradotto: impossibile pensare a una candidatura italiana.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
