Dal Genoa al Napoli, il calendario è fitto, si rigiocherà dopodomani sera al S.Paolo, all’orizzonte c’è il primo turno infrasettimanale di campionato. Petkovic ha iniziato a sposare il turnover, ha una rosa ampia a disposizione e non può sfiancare i cosiddetti titolari. Ieri ha fatto partire dalla panchina Mauri, Dias, Gonzalez e Klose, avevano bisogno di rifiatare, i cambi si sono resi necessari. Sono partite le staffette, è il momento delle scelte e delle occasioni. In tanti sono rimasti a guardare le partite da casa o dalla panchina allargata, se chiamati in causa dovranno dimostrare di essere pronti ed affidabili.
KONKO – Il turnover riguarda vari reparti, ma sulle fasce le scelte spesso sono obbligate. Radu ha superato i problemi al ginocchio malandato, ma è crollato per due volte al tappeto, tutta colpa dei fastidi muscolari che lo stanno tormentando. Ai box è finito anche Konko, si fece male a Verona, uscì nell’intervallo, si procurò una forte contrattura al polpaccio sinistro. E’ un soggetto a forte rischio infortuni, lo staff tecnico e lo staff medico lo gestiscono con molta cautela per evitare le continue ricadute dell’anno scorso. Konko è rimasto a riposo per vari giorni, ha saltato il Tottenham ed è stato risparmiato col Genoa, si candida al rientro immediato. Se i progressi saranno confermati e le sue condizioni fisiche consiglieranno l’impiego, il francese tornerà titolare contro il Napoli, si piazzerà a destra, al suo posto. Si sono registrati miglioramenti negli ultimi giorni, c’è ottimismo sul suo conto.
GLI ALTRI – Petkovic studierà una nuova Lazio, l’ha rivoluzionata nel posticipo, la modificherà in vista del prossimo impegno, cercando di tener fede ai principi che ispirano il suo calcio. Dias ha ottenuto una pausa lavorativa, non s’era mai fermato, i due centrali hanno faticato molto in questo inizio d’annata, non sono più giovanissimi ed è bene preservarli. Ieri è stato confermato Biava, prima o poi anche lui avrà modo di rigenerarsi. Il turnover ha riguardato Gonzalez, soldatino infaticabile, generosissimo, ma pur sempre umano: Petkovic lo avrà al meglio dopodomani sera, in una partita al cardiopalma.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
