Direttore sportivo? Potrebbe essere un’idea, ma non per tutti. Conosce il valore dei giocatori come l’allenatore, valore non soltanto sportivo ma di mercato, per cui il direttore sportivo può essere considerato a tutti gli effetti il manager della società e le sue funzioni sono essenzialmente amministrative e di gestione. Spettano a lui le trattative per i giocatori all’interno delle finestre del calciomercato, i rinnovi contrattuali e tutto ciò che concerne la gestione tecnico/amministrativa della squadra. Se vi state chiedendo come diventare ds, occorre ricordare che per seguire quest’ambizione è necessario iscriversi al corso organizzato dalla FIGC, con sede a Coverciano. L’accesso al corso non è consentito a tutti, i candidati devono contare molti anni di esperienza nel mondo del calcio. In particolare: per ciò che concerne l’indirizzo tecnico- sportivo, é necessaria esperienza pregressa nei ruoli di calciatore/allenatore, mentre per l’indirizzo amministrativo bisogna aver svolto attività presso società sportive.
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