Non c’è tempo per riposare, sabato il Napoli dovrà tornare di nuovo in campo, a Catania (anticipo, alle ore 18). Mazzarri avrà quindi un solo giorno utile per preparare la partita sotto il profilo tattico ed è domani. Oggi, infatti, quelli che hanno giocato con l’Udinese faranno un lavoro defaticante e soltanto domani il tecnico avrà tutti a disposizione per gli esperimenti del caso.
TURN OVER – Ma il tecnico toscano avrà poco tempo anche per decidere chi dover risparmiare dalla trasferta in Sicilia in vista della gara con il Bayern di mercoledì prossimo. Sicuramente ci sarà un altro turn over come quello effettuato a Cagliari. Gli indiziati a restare al palo sono Aronica, che non ha saltato una gara finora, Campagnaro, anche lui sempre presente nelle ultime sei gare e forse anche Cannavaro (per un tempo) per far posto al giovane Fernandez che dovrà rimpiazzarlo a Monaco. A centrocampo, scelte piuttosto obbligate. Con gli infortuni di Gargano e Donadel, Mazzarri non ha altri centrocampisti centrali di ruolo in organico anche se ha anticipato che potrebbe optare per Santana in caso di stretta necessità. Avvicendamento sicuro in attacco, invece. Mascara, ex di turno, è pronto a dare il cambio ad uno dei tre tenori, probabilmente a Cavani.
SI CAMBIA – Di sicuro, a Catania, il Napoli scenderà in campo con una formazione inedita dal momento che Mazzarri ha già stabilito di voler procedere con un turn over parziale. E’ la quarta gara di campionato in cui il Napoli effettuerà una rotazione. Finora s’era verificato a Verona con il Chievo (sconfitta per uno a zero), al San Paolo con la Fiorentina (pareggio a reti bianche) ed a Cagliari (secondo pareggio). Ma giocando ogni tre giorni, diventa indispensabile far riposare qualcuno dei titolari, soprattutto se gli impegni di Champions sono da brividi.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
