Albertino Bigon, allenatore del Napoli del secondo scudetto e padre dell’attuale ds Riccardo, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“La partita chiave del ’90? La vittoria del Verona sul Milan. Ero l’unico a crederci, poi noi vincemmo con il Bologna e lo scudetto fu praticamente nostro. Non voglio parlare di quello che sarà, ma l’augurio è che anche mercoledì sia così: ci sono margini superiori rispetto ai miei tempi. Se il Milan avesse vinto allora noi avremmo avuto qualche possibilità in meno, giocammo molto alla radiolina. Mercoledì, invece, al Napoli basta un pareggio, al di là di ogni risultato rossonero. Cavani? Sono sempre stato critico verso di lui, dicendo spesso che è Hamsik il fulcro del gioco azzurro e che Careca, nei soliti paragoni, ha fatto qualcosina in più rispetto a lui. Oggi come oggi, invece, devo togliermi il cappello: i miei discorsi sono sempre stati volti a motivare un grande campione, che oggi è seguito dalle migliori squadre del Mondo. Mazzarri? Ho parlato con lui e deciderà se restare o meno quando le bocce saranno ferme. E’ come Trapattoni, mangia pane e calcio.”
La Redazione
M.P.
