Nel corso di Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio Crc, è intervenuto direttore di l’ex arbitro Massimo De Santis, ecco un estratto proposto dalla redazione di IamNaples.it:
“La partita di Coppa Italia tra Juventus e Napoli era sicuramente una gara difficile da arbitrare, e purtroppo, Valeri, pur essendo un buon arbitro, non ha la personalità per arbitrare questo tipo di partite, non riesce a far accettare ai calciatori le sue decisioni. Questo aspetto purtroppo appartiene a diversi arbitri di Serie A. Purtroppo “calciopoli” ha fermato una classe arbitrale che stavo piano piano crescendo, così facendo, molti arbitri, magari meno bravi di altri, sono riusciti a fare carriera in Serie A. La VAR? Sono sempre stato d’accordo sull’aiuto tecnologico all’arbitro per ridurre gli errori. Le dichiarazioni di Rosetti sono belle da ascoltare, ma se entriamo nel merito, ovvero in campo, diventa tutto più complicato. Per esempio sull’episodio del rigore concesso alla Juventus per fallo di Reina, possiamo rivederlo 50 volte, e a quanto pare è un tipo di situazione non suscettibile di valutazione da parte della moviola in campo, allora mi chiedo, a cosa serve? Credo che il mondo arbitrale debba uscire dalla teca, dovrebbero iniziare a parlare davanti ai microfoni e commentare il loro operato.”
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