Nel corso di Marte Sport Live, in onda sulle frequenze di Radio Marte, è intervenuta Antonella Leardi, mamma di Ciro Esposito, ecco un estratto proposto dalla redazione di IamNaples.it:
“Avevo in sospeso l’incontro con Diego da maggio 2014, ovvero da quando mi arrivò la maglia per mio figlio. Ricordo la gioia negli occhi di Ciro, è stata una delle ultime speranze e gioie che mio figlio ha vissuto. E’ stata una grande gioia che l’avvocato ci ha donato. Diego mi ha sussurrato che nonostante tutto quello che mi fosse accaduto, un giorno avrei ritrovato la mia gioia, quella che la mia vita mi ha tolto. Diego fa parte di Napoli, è un simbolo per la città, prova sempre lo stesso amore passionale verso la squadra, la città e la sua gente. Sono del parere che lui non morirà mai per Napoli. Non sono mai stata una tifosa e spesso mi chiedevo da chi avessero ereditato questa passione i miei figli, ora che conosco il mondo del calcio posso dire che dovrebbe essere qualcosa di bellissimo come lo è per tante persone. Ognuno ha il diritto di vivere la passione per la propria squadra, non esistono più ceti sociali, ma deve rimanere una passione con le sue emozioni, alla fine di una partita si deve tornare a casa.”
