Nel corso di Marte Sport Live, in onda sulle frequenze di Radio Marte, è intervenuto Antonio Giordano de Il Corriere Dello Sport, ecco un estratto proposto da IamNaples.it:
“Auguro a Sarri 10 anni di Napoli, quindi il mio augurio si stende anche al Napoli. E’ il momento in cui le parti in causa hanno scoperto un livello di empatia altissimo, si è creato un calcio troppo alto da cui bisognare gettare le basi per il progetto a lungo termine. Sarri al momento rappresenta una figura particolare e non sostituibile, ormai la città gli appartiene e non ne vedo nel mondo altre metropoli che possono appartenergli. Nella passata si è sfiorata l’impresa nonostante qualche frizione con la società, frizioni che sono successe anche tra Allegri e la Juventus, tant’è che a settembre tutti scrivevano del possibile addio del tecnico, poi si parlarono e tutto si risolse. Cosa manca a Sarri per vincere? Il discorso è lungo e meriterebbe del tempo, brevemente mi chiedo e vi chiedo perché il calcio italiano si sia accorto così tardi di Sarri? Già al Sorrento aveva mostrato le sue qualità. E’ riuscito ad arrivare in A con l’Empoli ed in questa stagione è riuscito a gestire le pressioni del debutto in Champions League in una piazza come Napoli. Ha tutto per vincere, purtroppo intorno a se non ha ancora un ambiente pronto per poter vincere, la Juventus per esempio, oltre ad avere una grande storia, ha in ogni ruolo dei grandi professionisti.”
