L’ex direttore generale tra le altre di Napoli ed Avellino Pierpaolo Marino interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Pavoletti? E’ tra i migliori attaccanti italiani al momento, fra quelli che c’erano sul mercato lui è una delle scelte migliori. Lui l’avevo seguito quando ero all’Atalanta, poi non avevamo i soldi per acquistarlo, ma già aveva attirato la mia attenzione. Chiesi a Diego in una trasmissione qual era il giocatore del Napoli attuale che avrebbe preso per il Napoli del primo scudetto: lui in un periodo che tutti avrebbero risposto Insigne o Higuain disse Mertens, e rimanemmo tutti stupiti. Ci ha visto decisamente lungo. Il belga è uno specchietto per le allodole, non sai mai dove possa andare e ti distrae. Avrei preso Sarri? Nelle squadre in cui sono stato ultimamente sì, ma per portarlo in una grande squadra ci voleva coraggio e chi ha deciso di portarlo a Napoli è stato bravo e fortunato. Higuain ha fatto una scelta professionale e non di sentimento, se i sentimenti fossero valsi come i valori retributivi avrebbe scelto il Napoli. Non è facile prevalere sulla Juve in quanto ad ambizioni, già competere con lei è importante. L’anno scorso la Juve aveva paura del Napoli, e si era percepito anche prima del gol di Zaza, è stata un’occasione irripetibile. E forse facendo qualcosa di più nel mercato di gennaio rispetto a Grassi e Regini…”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro