Nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Pasquale Tina, ecco un estratto proposto da IamNaples.it:
“Per Neto c’è un interessamento reale che si concretizzerebbe solo in caso di partenza di Reina che, attraverso il suo entourage, ha fatto sapere di voler rimanere a Napoli. Da quello che mi risulta non c’è nessun problema tra la società e il portiere spagnolo, il Barcelona ha incontrato Quillon per capire se eventualmente ci fosse la possibilità di acquistarlo visto che Claudio Bravo andrà via. Il Napoli dal canto suo sta cercando un secondo portiere un pò più affidabile rispetto a Gabriel. Ovviamente la società dovrà fare delle riflessioni, magari puntare ad un progetto come quello fatto nel primo anno con Rafael, con al posto del brasiliano un altro portiere, Sportiello per esempio che piace molto a Giuntoli e poi, in base alle nuove norme, bisogna inserire nella lista quattro calciatori cresciuti nel vivaio, in quest’ottica si valuterà la posizione di Sepe, si tratta sempre di un calciatore classe 91 che ha disputato una buona stagione ad Empoli due anni fa. Non escludo che Nando Coppola possa diventare il terzo portiere. Rafael dovrà ricostruirsi una carriera, potrebbe tornare in Brasile e ripartire da lì. Mertens? A Dries n0n piace il luogo comune secondo cui dà il meglio quando entra a partita in corsa, è anche vero che a Napoli non ha mai fatto dichiarazioni del genere in ottica Napoli, anzi, dopo l’Europeo dovrebbe rinnovare il contratto perchè si sente parte del progetto e perchè ha un buon rapporto anche con Sarri. Bisogna considerare che, con il mercato che sta facendo la società, il Napoli della prossima stagione avrà più alternative tra cui scegliere e Mertens di conseguenza potrebbe giocare molto di più rispetto a questa stagione, con la Champions cambierà molto rispetto all’Europa League dove Sarri, per via delle avversarie scarse, faceva molte rotazioni punatndo su una seconda squadra. Indennizzo per i calciatori impegnati con le Nazionali? I club ritengono i calciatori un patrimonio proprio quindi credo che vorranno più soldi.”
