Il tecnico del primo scudetto azzurro Ottavio Bianchi è stato raggiunto dai colleghi de Il Mattino a cui ha rilasciato un’intervista. Eccone un estratto della versione apparsa sulle pagine odierne del quotidiano:
Roma e Napoli potevano fare di più? “La Juve era molto indietro e aldilà dei suoi grandi meriti chi era davanti ha sbagliato qualcosa. Bastava già che Napoli e Roma fossero riuscite a pareggiare a Torino per togliere quattro punti ai bianconeri.”
Insigne-Florenzi, la meglio gioventù del calcio italiano? “Credo che con El Shaarawy siano gli unici italiani di Roma-Napoli e mi auguro che saranno protagonisti. Hanno fatto benissimo e spero che continuino a farlo. A me tanti stranieri non piacciono, se ci sono dei fuoriclasse ok, altrimenti preferirei vedere in campo tanti ragazzi dei settori giovanili.”
Dia un voto a Sarri? “Sicuramente alto, la stagione è molto buona. Il Napoli è finito fuori dalle coppe ed il campionato lo sta gestendo bene. Non ha avuto particolari problemi, salvo nelle prime partite.”
Quindi De Laurentiis fa bene a confermarlo? “Sinceramente non credo sia mai stato in dubbio la sua riconferma perché Sarri ha lavorato molto bene e può costruire un ciclo.”
Un voto a Spalletti? “Alto anche a lui: a differenza di Sarri non ha preso la squadra dall’inizio e il suo compito era ancora più complicato anche perché è entrato in una situazione molto difficile che ha saputo gestire molto bene entrando a piedi uniti perché era l’unico modo per risollevare la Roma.”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro